CULTURA E INNOVAZIONE A SAN PIETRO IN VINCOLI

PREMIAZIONE DELLA COMMUNITY DEGLI INNOVATION MANAGER

CULTURA E INNOVAZIONE A SAN PIETRO IN VINCOLI
Il via al progetto di restauro della facciata della storica sede della Facoltà di Ingegneria della Sapienza

Passato e futuro, cultura e innovazione, università sistema pubblico e privato e un gruppo di manager che guardano al futuro. Mercoledì 17 novembre presso la Basilica di San Pietro in Vincoli in Roma si è tenuta una serata esclusiva ideata per presentare un progetto innovativo di restauro che mette insieme l’Università più grande d’Europa e un raggruppamento di aziende vogliono fare cultura e innovazione in un’ottica di miglioramento del nostro paese.

L’Università Sapienza di Roma, il gruppo formato da Sapienza Innovazione, Start Hub Consulting, Webgenesys, Creasys e Network Contacts, alla presenza di importanti figure istituzionali come il neo assessore alla Cultura del Comune di Roma Miguel Gotor, hanno presentato l’iniziativa che consentirà di restaurare la facciata della storica sede della Facoltà di Ingegneria della Sapienza in San Pietro in Vincoli. Un museo a cielo aperto che grazie ad un originale progetto di sponsorizzazione che vede la collaborazione di pubblico e privato, potrà tornare a splendere, ad accogliere giovani talenti e a fare da punto di contatto fondamentale tra università, studenti e aziende.

Hanno partecipato alla presentazione il Professor Giuseppe Ciccarone, Prorettore vicario Sapienza Università di Roma, Maria Sabrina Sarto, Prorettrice dell’Area di Ricerca Sapienza Università di Roma, Antonio D’Andrea, Preside della Facoltà di Ingegneria Sapienza Università di Roma, Manuele Vailati, Amministratore delegato Start Hub Consulting, Raffaele Primo, Amministratore delegato di WEBGENESYS, Marco Borgherese, Vice Presidente di NETWORK CONTACTS e Giovanni Picca, Amministratore delegato di CREASYS.

La serata, presentata da Francesca Chialà, Regista & Producer, Performer di Arte Contemporanea e Fondatrice della FESTA delle 7 ARTI, è stata arricchita da concerti, performance artistiche e una visita speciale al Mosè di Michelangelo nella Basilica di San Pietro in Vincoli.

Per Manuele Vailati, AD di Start Hub Consulting, primo a credere con forza del progetto di restauro “è stata una serata emozionante. Siamo fieri di aver messo le basi per un progetto che mette al centro la cultura dell’innovazione e che guarda lontano. Con ostinazione e passione daremo il nostro contributo per un Paese più competitivo e dove finalmente il merito e la competenza possano diventare valori centrali”.

Al termine della presentazione si è tenuta la premiazione dei Manager dell’Innovazione di numerose importanti realtà internazionali che sono stati i co-fondatori dell’Innovation Manager Hub, una Community nata per innovare e fare da connettore tra aziende, atenei, istituzioni, startup e imprenditoria.

Tra i manager premiati: Franco Stivali – Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, Luca Stella – Zucchetti, Giampiero Astuti – Webuild, Alessandro Promutico – Findomestic Banca, Giorgio Ramenghi – Windtre, Stefano Zagnoni – Janssen-Cilag S.p.A., Andrea Paliani – Ernst & Young, Antonella Chirichiello – Leonardo, Alice Zilioli – Roche Italia, Angelo Ruggiero – Unilever, Francesca Portincasa – Acquedotto Pugliese SpA, Giovanni Rizzo – Partner Indaco Venture Partners, Valerio Rossi Albertini – Consiglio Nazionale delle Ricerche, Antonio Carcaterra – Sapienza Innovazione e Andrea Billi – Sapienza Innovazione.

IL PROGETTO DI RESTAURO

La storica sede della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della Sapienza Università di Roma è situata in via Eudossiana 18 sul colle Oppio. Adiacente alla chiesa di San Pietro in Vincoli e il suo Mosè di Michelangelo, la struttura si trova in un contesto urbano di enorme rilevanza storico artistica (Colosseo, Domus Aurea, Porticus Liviae, Terme di Tito, Terme di Traiano).

L’Edificio, inserito nella “cittadella della tecnica” è stato progettato nel 1918 da Giovan Battista Milani (1876-1940) e realizzato tra il 1922 e il 1925 ed oggi ospita, insieme al complesso retrostante, la sede di Ingegneria Civile ed Industriale di Sapienza. L’impianto classico si imposta con regolarità gerarchizzata sul lessico architettonico; il prospetto, infatti, si caratterizza per un possente piano basamentale con ampie paraste bugnate, in stucco a imitazione del travertino, che sostengono archivolti modanati in cui sono inseriti disegni monocromi che raffigurano le diverse discipline ingegneristiche. Al di sopra, un basamento porta cinque assi di finestre ‘inginocchiate’ modanate e un ulteriore piano su cui si stagliano aperture con cornici di stucco semplificate, inserite in una trabeazione summitale che nel campo centrale del prospetto, avanzato, viene sostenuta da un secondo ordine di paraste, con capitelli compositi reinterpretati, che in tal modo vanno a delimitare l’avancorpo centrale. I campi tra il sistema architettonico, in stucco sempre a imitazione del travertino, sono invece significati da una cortina laterizia rossastra. La cornice di colmo è piuttosto possente e sporgente, in tal modo il fronte appare movimentato da continui giochi di luce determinati soprattutto dalla presenza di marcate mensole ravvicinate.

Il progetto di restauro a base della sponsorizzazione, sarà completato in dodici mesi e consentirà di poter procedere ai lavori e restituire così alla comunità accademica, agli stakeholders e ai cittadini, un monumento di rinnovata bellezza e di elevato valore architettonico e culturale.

LE INIZIATIVE CULTURALI DELLA SERATA

La serata è stata arricchita da numerosi momenti culturali che hanno visto protagonisti artisti del mondo della musica e della danza e dalla visita al Mosè di Michelangelo curata dallo Storico della Letteratura e Critico d’Arte, Vittorio Maria de Bonis. Di seguito il programma completo delle iniziative. A tutti gli artisti intervenuti il nostro più profondo ringraziamento.


Omaggio alle DONNE e alla MADRE TERRA

Cantante lirica, Natalia Pavlova, accompagnata all’Organo Monumentale del 1686 di San Pietro in Vincoli dal Maestro Francesco Saverio Colamarino, Primo Organista della Basilica di Santa Maria degli Angeli e della Basilica di San Pietro in Vincoli

Franz Schubert, “Ave Maria”
Georg Friedrich Hӓndel, “Ombra mai fu” dall’opera Serse
Wolfgang Amadeus Mozart, “Ave verum corpus”

Cantante Jazz, Cinzia Tedesco, “Ave Maria” dall’ “Otello” di Giuseppe Verdi, arrangiata dal Maestro Stefano Sabatini e tratta dal disco Verdi’s Mood (Sony Classica); progetto con il Patrocinio Mibact a firma del Ministro Dario Franceschini.

Omaggio al sommo Poeta per i 700 anni dalla morte di DANTE

Giovanni Sollima, “Giotto – Dante”, dal ciclo Viaggio in Italia

Natalia Pavlova accompagnata al Violoncello da Barbara Painvain, Fondatrice e Direttrice artistica dell’Orchestra Sinfonica Città di Roma

ANGELI DANZANTI
Ballerine Francesca Santeddu e Barbara Canu, coreografie di Marzia Cafazzo